Esiste un formidabile meccanismo che tutti noi usiamo nella quotidianità quasi senza accorgercene, fin da quando siamo bambini: è quello della scelta.
Cosa significa scegliere
La capacità di scegliere appartiene ad ognuno di noi. È dentro di noi, in modi e forme diverse.
E se ne sta lì, seduta in noi, ad aspettare di essere vissuta e sperimentata.
Più la alleniamo, più si consolida e si espande.
Scegliere significa mettersi in contatto con noi stessi e riconoscere tutto ciò che è positivo dentro di noi: le nostre qualità, le nostre aspirazioni, le nostre potenzialità. I nostri obiettivi.
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Per raggiungere un equilibrio che promuova lo stato di benessere, esistono incredibili soluzioni escogitate dalla mente. Scegliere ciò che sentiamo essere il meglio per noi, stare in ascolto, fidarsi e mettersi in contatto con ciò che si vive, ci permette di scoprire risorse e capacità interne, che a volte non sappiamo neanche di avere.
Come dobbiamo comportarci quando dobbiamo scegliere per i nostri figli?
I primi anni di vita del bambino sono gli anni formativi che danno un’impronta alla sua personalità.
È richiesto al genitore di adeguarsi passo dopo passo al momento che si vive con i figli e, soprattutto rispettare le loro caratteristiche.
Un genitore insegna gli aspetti fondamentali della vita ai figli ed è necessario che lasci loro lo spazio perché siano loro stessi a fare la differenza, scoprendo i talenti e facendoli emergere.
È consigliabile che gli interventi dei genitori rispettino i tempi del bambino, senza che si sostituiscano a lui permettendogli, invece, di sviluppare la sua volontà di agire da solo.
Per la futura immagine di sé e per la coscienza delle proprie capacità e competenze, il bambino deve poter sperimentare anche il senso di frustrazione e il bisogno di cadere e rialzarsi, di tentare ancora vivendo la magnifica sensazione del “Ce la posso fare da solo!”
Come facciamo a sapere se nostro figlio sta seguendo i suoi talenti, la sua natura?
È facile! Dal fatto che è preso dalle cose che fa.
Educare significa guardare l’unicità di ogni bambino, osservare in che cosa si caratterizza un bambino rispetto all’altro.
Se noi osserviamo attentamente il bambino durante il gioco, possiamo cogliere man mano che cresce le sue inclinazioni, le sue preferenze, i suoi bisogni e da lì si congegnerà il ponte che gli permetterà di spiccare il volo. Che gli permetterà di scegliere.
I genitori sceglieranno con lui e per lui, ma il primo regista deve essere comunque il bambino.
Un ambiente familiare che garantisce al bambino esperienze gratificanti, che lo aiuta a sentirsi utile, importante e amato incondizionatamente, sviluppa in lui sia la capacità di formare relazioni sane e aperte anche in età adulta, sia la capacità di giudizio.
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Qual è il punto d’incontro tra il desiderio di autonomia del bambino e il bisogno di ricevere il sostegno dai propri genitori?
I genitori hanno il compito di facilitare l’autonomia del piccolo che si fa uomo, accettando che il figlio crescendo abbia sempre più bisogno di maggiore libertà e diritto di scelta.
La migliore strategia è comunicare, relazionarsi, sintonizzarsi con i propri figli.
Accompagnarli con l’obiettivo di farli arrivare per scoperta, non per costrizione.
Per approfondire potresti leggere Tutti possono davvero scegliere? - Bambini e Genitori o Un “sano egoismo” aiuta a scegliere? - Bambini e Genitori
Come?
Utilizzando il loro linguaggio: il gioco per i più piccoli, il dialogo per i più grandi.
Garantendo lo sguardo sui loro passi per aiutarli a regolare le loro emozioni, per risultare rassicuranti e al tempo stesso affascinanti.
Come i genitori osservano i figli, i figli osservano i genitori.
Dunque, facciamoci esempio orientato alla pazienza e al cuore.
Condividiamo un progetto trasformativo insieme; ricco di intuizioni, di possibilità.
Abbassando i meccanismi di difesa e dando significato alla vita.
Sarà la scelta migliore del nostro essere genitori!
SILVIA FERRETTI
pedagogista, formatrice, Direttrice Centro per l'infanzia 12-36 mesi "Il Chicco"
CONTATTI e-mail: ilchiccoinfanzia@hotmail.it
tel. 347.178.29.48
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