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La difficoltà a utilizzare il linguaggio verbale costituisce un limite per la qualità della vita delle persone che ne sono affette.
Una soluzione è rappresentata dalla Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) ovvero un sistema che utilizza scrittura, simboli, immagini, strumenti, dispositivi o gesti per compensare le difficoltà di comunicazione.
Se una persona ha un linguaggio funzionale assente o limitato e una comprensione assente o limitata, la CAA può fornire un sostegno adeguato per migliorare. La CAA migliora il linguaggio verbale aumentando le abilità di comunicazione e l'interazione; aumenta la comunicazione funzionale esistente o fornisce una modalità alternativa di comunicare, abbinando un'immagine, un simbolo o una parola scritta al linguaggio parlato.
L'ambiente dovrebbe essere, grazie anche e soprattutto all'aiuto di genitori e insegnanti, letteralmente inondato da simboli visivi in ogni luogo e contesto dove ci sia la possibilità di comunicare: durante il pasto, quando si gioca, quando si va a fare la spesa, quando si legge la favola della buonanotte, ecc., fornendo foto, immagini o altri segnali visivi, si sblocca il linguaggio e se ne favorisce un uso maggiore.
Ogni persona ha il diritto di comunicare. Dare la possibilità di comunicare a una persona con un linguaggio limitato o assente non è un lusso, ma al contrario, qualcosa di fondamentale che va fatto immediatamente.
La CAA permette di conseguire importanti obiettivi:
•migliorare la comunicazione funzionale esistente;
•fornire un' alternativa alla comunicazione verbale, laddove assente;
•fornire un sostegno per lo sviluppo del linguaggio per persone che non hanno un linguaggio simbolico (per esempio con disturbo dello spettro autistico);
•stimolare un linguaggio più complesso e sviluppare l'uso della comunicazione per le persone con linguaggio limitato.
Tutti possiamo comunicare !
a cura dott.ssa Marta Magliocchetti
tecnico della riabilitazione psichiatrica
