Anche fido e micio usano il dentifricio…

Perché un cavallo nella Pampas muore a 20 anni, quando ha erba, acqua e spazi liberi senza predatori, invece che campare 40 anni?” questa la domanda di un eminente relatore ad un Convegno Odontoiatrico. La risposta:

perché perde i denti e non può più nutrirsi! L’uomo può sopravvivere alla perdita dei denti grazie al cambio della dieta o al dentista.”

Il problema si presenta anche nei nostri piccoli animali domestici ai quali si può curare bocca e denti! Uno dei più noti odontoiatri veterinari in Italia, è il dottor Paolo Squarzoni, fondatore della Società di Odontostomatologia Veterinaria che oggi ci svela qualche segreto: la visita del cavo orale andrebbe fatta durante le vaccinazioni annuali, e, quando necessario, una buona pulizia in anestesia generale. Nei cani di piccola taglia, occorreranno sedute d’igiene più frequenti.

Le carie, rare nel cane, sono praticamente assenti nel gatto. La malattia parodontale, cioè la gengiva che si ritrae, è presente in 4 cani su 5 di età superiore i 5 anni. La prevenzione andrebbe fatta con particolari spazzolini angolati aventi setole atraumatiche e particolari dentifrici, non alla menta. Le finte ossa di pelle di bufalo possono essere utili, poiché stimolano la masticazione che si è quasi completamente persa; sconsigliabili le ossa naturali, soprattutto cotte, e i giochi con le palle da tennis in spiaggia: in pochi giorni i denti si possono abradere completamente! Le gravi malocclusioni dentali, come la mandibola troppo avanti, si trattano con un apparecchio ortodontico messo a punto dal dottor Franco Brusa.

Il gatto oltre che con la malattia parodontale, deve fare i conti con difficili stomatiti da automorsicazioni e riassorbimenti della dentina con conseguente estrazione dei denti colpiti. E’ molto difficile fare igiene orale al gatto, bisogna iniziare da piccolissimi, premiandoli con cibo. Per la scelta dei croccantini in commercio per pulire i denti è bene consultarsi con il veterinario. I conigli, nutriti in maniera innaturale, hanno incisivi e molariformi che crescono troppo e devono essere tagliati e limati.

a cura dott. Stefano Rimondini
medico odontoiatra, giornalista