«L’educazione è un atto di mediazione che s’impara cammin facendo, dedicando tempo ai figli per parlare con loro e restituendogli il sacrosanto diritto di sognare»
Lo aveva annunciato e ora ci siamo. È in libreria Lezioni di sogni, il quarantesimo testo firmato da uno dei nostri compagni di viaggio prediletti: lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet. “È la summa del mio pensiero - anticipa -, quello che in tanti hanno definito come il metodo Crepet e che, in questo mondo che corre veloce, raccoglie e mette a disposizione delle famiglie le mie idee, non certo scolpite sulla pietra, sull’educare.”
Non ha mai fatto sconti Paolo Crepet.
Vede genitori che cercano alibi e scappano dalle responsabilità, ma anche madri e padri impauriti. Lezioni di sogni, dopo trent’anni di riflessioni, è un regalo pensato proprio per loro. La severità e la franchezza sono quelle di sempre.
Al pacchetto si accompagna, però, anche un metaforico biglietto di incoraggiamento. Perché, per parafrasare Papa Bergoglio, oggi molti adulti si sentono spaesati, quasi impotenti davanti a quella che il Pontefice definisce un’emergenza educativa.
«È stato rotto il patto educativo - è il grido di dolore lanciato dal Vaticano -: lo Stato, gli educatori e la famiglia sono separati. Dobbiamo ricostruire quel dialogo, cooperando in alleanza.”
I genitori sembrano aver perso la bussola, quei punti di riferimento necessari per educare al meglio i figli. Siamo davvero di fronte ad una emergenza educativa?
“Non è giusto generalizzare, ma dopo anni di blocco mentale causato dalla pandemia e davanti a nuove tempeste l’incapacità di dialogare coi ragazzi rischia di lasciare sul campo vittime e feriti. Proprio come in guerra. Si dovrebbe parlare di più, dedicar loro il nostro tempo migliore e restituirgli il sacrosanto diritto di sognare.
Il titolo è più che calzante, ci racconta come è nato Lezioni di sogni (il metodo educativo ritrovato)?
“È una raccolta di tutto quello che volevo dire. E questo era il momento giusto. Prima probabilmente sarebbe stato troppo presto per mettere su carta il risultato di un lavoro di ricerca che svolgo da diversi lustri e che mi ha portato a partecipare ad oltre 3.600 incontri e a rispondere a più di 27 mila lettere. Non sarei stato credibile. Ora, invece, alla veneranda età di 70 anni sono perfetto (sorride) per fare un bilancio. Ne sentivo l’urgenza, non potevo più attendere.”
Qual è la richiesta di aiuto più ricorrente che ha ricevuto?
“Nelle lettere, che conservo gelosamente, c’è di tutto. C’è chi racconta di figli sfaticati, chi è spaventato dalla loro irruenza e chi è preoccupato perché il ragazzo o la ragazza non sanno decidere che strada imboccare. O ancora ci sono genitori che scrivono di figli che faticano ad abbandonare la casa in cui sono cresciuti e a spiccare il volo, e altri che lamentano l’esatto contrario. Dubbi democratici: quando si tratta di figli, la pluri-laureata o la tabaccaia, l’avvocato o l’operaio sono accomunati dalla stessa angoscia di sbagliare.
“Rispondo a tutti quelli che mi scrivono e non smetto mai. Ho un metodo fortemente basato sulla disciplina”
Magari le verrà proposto da un editore di pubblicare una selezione delle tante epistole che ha ricevuto...
“Questo libro è anche il risultato delle tante lettere a cui ho risposto. Contiene le riflessioni scaturite dalle migliaia di quesiti che mi sono stati posti sulle tematiche più disparate: la didattica, l’ecologia, la paura, la noia, la violenza e il sesso. Andando su e giù per l’Italia, mi è capitato spesso di incontrare genitori, soprattutto donne, che nell’avvicinarmi dicevano: Grazie, ho cresciuto i miei figli col metodo Crepet. La mia reazione è stata dapprima incredula, ma devo ammettere che il desiderio di tirare le fila del mio lavoro è scaturito proprio da questa inattesa e gratificante riconoscenza.
Cosa incontrerà il lettore sfogliando le pagine?
“I tanti appunti sulle esperienze vissute. E l’evoluzione del mio pensiero, maturato negli anni.
ALESSANDRA TESTA
giornalista, direttrice responsabile Rivista Etica "Genitori"
Contatti: redazione@bambiniegenitori.it
TI È PIACIUTO? Allora, seguici: ti rafforzi!
Vai su Instagram, lascia un 🧡 e partecipa alla Community Etica per famiglie di "Bambini e Genitori" che semplifica il tuo educare.
L'HAI TROVATO UTILE? CONDIVIDILO! 👇 USA I PULSANTI QUI SOTTO