Come prepararsi al cenone di Natale

Il mese di dicembre rappresenta un momento di riposo per le varie giornate di festività che ci regala ma le feste non devono spingerci ad abbuffarci.

Prima del Natale è bene preparare il corpo con un giorno di dieta vegetariana includendo un paio di yogurt, frullati e spremute di agrumi, che aumentano le nostre difese contro i raffreddori, ed eventualmente del parmigiano. La stessa giornata disintossicante dovrebbe essere ripetuta il giorno dopo le feste. Per il resto, non si deve esagerare ma mangiare di tutto un po' lasciando i fritti solo per un giorno, per tradizione.
In questo caso, consiglio di cambiare spesso l'olio di frittura, friggere a fuoco lento usando sempre il coperchio. Poiché il corpo brucia più calorie nel digerire le proteine che i carboidrati, un semplice trucco e quello di abbinare ad ogni pasto più proteine e meno carboidrati, soprattutto a colazione.

Particolare attenzione va data ai bambini e ai ragazzi. Evitiamo loro l'abuso di dolci con la scusa delle festività. L'obesità infantile è un problema mondiale e la giusta e corretta alimentazione inizia dalla colazione e finisce con la cena. Questa regola non dovrebbe essere mai dimenticata.

Nei giorni di festa la colazione dovrebbe essere fatta con una bella spremuta, un frutto e uno yogurt magro, evitando latte e biscotti. Frutta, frutta secca e verdura per gli spuntini. Non far mangiare porzioni abbondanti di primi ma preferire pesce e carne.

Importante è la verdura ad ogni pasto e se possibile evitare di far mangiare pane. Il dolce non può mancare a Natale. La regola è non esagerare e preferire quelli fatti in casa. E in questo caso potete sostituire lo zucchero con il fruttosio. •

a cura prof. Angelo De Martino
docente in Scienza della nutrizione umana