Come naturopata che lavora tanto anche con i neonati e bambini, mi capita spesso di “sconsigliare” molti prodotti per l’igiene del bambino pubblicizzati su riviste o dalla televisione.
Questo perché spesso molti prodotti alla moda denominati “dolci o naturali” sotto forma di saponi, bagni schiuma o creme per il corpo in realtà possono creare uno squilibrio nel ph della pelle davvero delicata. Come “alternativa” consiglio di usare prodotti caserecci e molto meno costosi come:
- bicarbonato di sodio - amido di riso - olio di mandorle dolci - avena colloidale - l’uso di piante fitoterapiche come la camomilla o alcuni olii essenziali L’uso di questi prodotti molto conosciuti possono essere ottime alternative per uso non solo esterno ma anche interno: aggiungere un cucchiaio di bicarbonato all’acqua del bagnetto serale associato a un cucchiaio di amido di riso e una goccia di olio essenziale di lavanda può giovare non solo alla pelle in caso di irritazioni come la classica dermatite da pannolino, ma anche a promuovere un buon riposo grazie all’azione della lavanda in aromaterapia.
Per il bagnetto è ottima anche l’avena colloidale cioè avena che macinata finemente viene ridotta ad una polvere finissima e leggera che aiuta anche in caso di pelle secca o punture di insetti. La stessa camomilla, utilizzata come bevanda sotto forma di infusi o tisane grazie alle sue proprietà sedative calmanti e antispasmodiche può essere usata anche sotto forma di olio essenziale (ne basta una goccia nel bagnetto) o in olio di mandorle per favorire il rilassamento e il sonno notturno e anche per calmare i doloretti a livello gastrointestinale attraverso un massaggino circolare in senso orario all’addome. Come tradizione insegna, potete usare anche una garza intinta nell’infuso di camomilla tiepido per rimuovere le piccole secrezioni che si possono osservare intorno agli occhi dei bambini, quando sono raffreddati o lenire un inizio di congiuntivite.
Il prodotto che non può certo mancare soprattutto nelle case di genitori con bambini è l’olio di mandorle dolci che può essere utilizzato non solo come idratante dopo il bagnetto o per massaggi con o senza una goccia di olio essenziale (in base alle necessità e all’età del bambino), ma anche per prevenire arrossamenti da pannolino, per bagni oleosi (ne basta un cucchiaio nella vaschetta) ma anche per proteggere i capelli (soprattutto se lunghi e ricci) da salsedine o cloro o sole e in questo caso è bene metterne una piccola quantità sulle mani e massaggiare sulle punte prima del bagno o dell’esposizione al sole. Ottimo anche sulle labbra come “balsamo labbra”.
a cura dott.ssa Alessandra Cremonini
biologo nutrizionista, etologo alimentare, naturopata, esperta in alimentazione psicosomatica